Il Corso in SFP incoraggia e promuove esperienze di mobilità internazionale, volte a personalizzare e arricchire il percorso formativo attraverso l'incontro con realtà universitarie e scolastiche estere. Attività didattiche universitarie, laboratoriali e di tirocinio in un paese straniero costituiscono l'occasione per uscire dal contesto nazionale e locale e aprirsi a un differente contesto culturale e sociale, al fine di conoscere e sperimentare modelli teorici, didattici e prassi di insegnamento che possano conferire un respiro internazionale alla futura professionalità delle insegnanti della Scuola dell'Infanzia e della Scuola Primaria.

Le studentesse e gli studenti che sceglieranno di partecipare ad un’esperienza internazionale verranno per quanto possibile agevolati con la massima flessibilità nel riconoscimento dei CFU ottenuti all’estero e di laboratori, incontri di tirocinio indiretto o altre attività con frequenza obbligatoria.

Referente per la mobilità internazionale per Scienze della Formazione Primaria: Prof.ssa Valentina Adami

Esperienza di tirocinio in paesi europei o extra-europei presso una scuola all'estero (italiana, bilingue o locale), con cui viene attivata un'apposita convenzione che garantisce la validità del tirocinio svolto presso la scuola estera. È possibile usufruire di borse di studio nell’ambito del bando Erasmus traineeship oppure attraverso un bando apposito emanato ogni anno dall’Ateneo. Le studentesse e gli studenti interessati possono individuare e contattare autonomamente una scuola all’estero disponibile ad ospitarli, oppure scegliere una tra le scuole già convenzionate in Argentina, Australia, Spagna, Zanzibar, USA. Per le scuole italiane all’estero (statali o paritarie) è previsto il riconoscimento completo del monte ore, mentre per tutte le altre il riconoscimento è al 50%.